L'origine dei giochi olimpici si perde nella notte dei tempi e fa parte della mitologia, mentre le prime Olimpiadi storiche, secondo Pausania, risalgono al 776 a.C. L'autore di questo romanzo non ha fatto precisi riferimenti storici, ma e' come se li avesse fatti, tanto rigorosa e' la ricostruzione dell'ambiente dell'antica Grecia.
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Il libro racconta la storia di Filocle, un giovane pastore dell'isoletta Mykonos, che, allenato in segreto da uno strano atleta, partecipa poi alle Olimpiadi e riesce vittorioso. La ricostruzione dei giochi ( chetrova il suo momento culminante nella rappresentazione delle "sette giornate" ad Olimpia) e dell'ambiente ellenico non frena lo slancio inventivo ne' l'intreccio romanzesco, quanto mai drammatico e convincente, tanto che a tratti viene spontaneo il richiamo ai grandi classici del romanzo storico.